Ci sono tanti modi per approcciarsi alle cose, anche per afferrarle la prima volta, quando si è piccoli e con le manine paffutelle…
C’è chi è stata mesi ad osservare sonagli, ciondolini e pupazzetti. A studiarli con gli occhi attenti senza mai provare a sfiorarli; e poi, quando ci si è cimentata la prima volta, sapeva già maneggiarli con la stessa abilità di un ingegnere di nanotecnologie.
C’è chi la prima volta che ha visto le stesse cose (gli stessi sonaglini, gli stessi pupazzetti, gli stessi ciondolini), ha avuto una sola idea in testa: “devo prenderli, devono diventare miei!”, e sbatti e rimena, non ha avuto pace finché non li ha acchiappati, magari goffamente, e non li ha visti in breve tempo in mano sua!
Indovinare quale sia stato l’atteggiamento di Meraviglia di Sole e quale quello di Piccolo Buffo Uragano è fin troppo facile…
Per chi dovesse avere dei dubbi consiglio la lettura di: Tanti modi di essere Meraviglia di Sole e Piccolo Buffo Uragano